Una giornata alla scoperta di Paternò

Oggi abbiamo deciso di parlarti di un comune siciliano, in provincia di Catania, sito nell'entroterra catanese a pochi passi dal Parco Regionale dell’Etna: Paternò.

Il nostro consiglio è quello di fare un salto in questa cittadina per ammirarne le innumerevoli bellezze, talvolta poco conosciute.

Le chiese e i monumenti di Paternò, di notevole interesse culturale e artistico, sono numerosi a partire dalle strutture sulla Collina Storica. 

La Collina Storica - Paternò

Tra queste troviamo la Chiesa Madre di epoca normanna, il complesso di San Francesco della Collina in stile gotico, la Chiesa di Cristo al Monte in stile rococò e il Castello Normanno.

In particolare, ti consigliamo di visitare il Castello i cui interni si conservano benissimo e al piano terra è possibile visitare una piccola cappella decorata con meravigliosi affreschi.
Tramite le scale si può osservare tutta la struttura del castello, sala d’armi al primo piano e galleria al secondo, fino ad arrivare alla terrazza dalla quale si può godere di un meraviglioso panorama che spazia dall’Etna, alla Piana di Catania alla Valle del Simeto.

Molto bella da vedere è anche la Scalinata della Matrice che collega il sagrato della Chiesa Madre con la Porta del Borgo (ingresso dell’antica cinta muraria della città). 

Scalinata della Matrice - Paternò

Simbolicamente è il collegamento tra la parte alta e la parte bassa della città.
Annualmente qui si svolgono due feste religiose: la processione dell'Addolorata e, per il Venerdì Santo, la processione del Cristo morto il cui percorso termina alla chiesa di Cristo al Monte.

Suggestiva e maestosa è sicuramente la Chiesa di Santa Barbara, dedicata al culto di Santa Barbara, patrona della città, mostra l’incontro tra lo stile neoclassico e barocco. 

Chiesa di Santa Barbara - Paternò

La Chiesa conserva inoltre reliquie di Santa Barbara in uno scrigno in argento, il fercolo in argento cesellato che esce in processione nei giorni 4-5 dicembre e i ceri (portaceri) in legno dorato e intagliato.
E’ proprio il 4 e il 5 dicembre che potrai assistere al folclore e all’estrema devozione per la festa della Santa patrona di Paternò, una lunga processione mista di emozione e commozione.

Dal punto di vista naturalistico ti consigliamo di visitare un luogo unico e suggestivo che non tutti conoscono, ovvero le Salinelle, piccolissimi vulcani dai quali sgorga del fango, ubicate nell’estrema periferia ad ovest del comune di Paternò. 

Le Salinelle - Paternò

Quello delle Salinelle è un fenomeno raro, un’espressione tangibile della meravigliosa potenza della natura, in perenne attività.
Riconosciute nel 2016 come geosito dall’assessorato al territorio e ambiente della Regione Siciliana, inserite nel “Sistema delle Salinelle del Monte Etna”, le Salinelle sono state, inoltre, annesse nella lista di patrimoni naturali da tutelare e preservare.

In conclusione, ti consigliamo di passare da I Quattru Canti, una delle principali piazze del paese, set de La matassa (2009) di Ficarra e Picone e Giambattista Avellino.

Dopo questo interessante e suggestivo tour, è d’obbligo sederti, rilassarti e gustare un delizioso pranzo o assaporare un caffè ‘’speciale’’ all’Elite (Corso del Popolo, 37, Paternò).

L’Elite è uno storico cocktail bar di Paternò che sorge in un atmosfera confortevole e moderna, in cui potrai trovare dagli speciality coffee, alla pasticceria moderna fino ad arrivare alla degustazione di cocktail scenografici sempre con prodotti home-made, di altissima qualità.

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Visita Paternò e lasciati stupire dalle meraviglie, talvolta sconosciute, di questa cittadina accogliente ed affascinante.

Il Team di Amuninni in Sicilia