mercoledì 24 aprile 2019

Agrigento: terra d'itinerari

Dopo il breve break del periodo pasquale, continuiamo il nostro tour per la Sicilia:
Agrigento è terra d’itinerari. 

Un luogo splendido, in cui è possibile muoversi sulle orme di Pirandello, de Il Gattopardo, di Montalbano. Ma è proprio il percorso all'interno della Valle dei Templi, il più spettacolare.

Area archeologica tra le più belle d’Italia, nonché la più grande del mondo.

Caratterizzata da un ottimo stato di conservazione, e da importanti templi dorici del periodo ellenico, è visitata ogni anno da visitatori provenienti da tutto il mondo;

Dichiarata nel 1997 Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO, è ricchissima di templi e monumenti:

Si inizia dalla Rupe Atenea, dove si trovavano il Santuario di Zeus Atabyrios e di Athena Lindia e dove oggi – sull'estremità orientale – è possibile ammirare il Tempio di Demetra (inglobato nella chiesetta medievale di San Biagio), il santuario rupestre di Demetra e di Persefone e resti di fortificazioni greche. Proseguendo lungo la Via Panoramica dei Templi, si trovano la biglietteria e il Tempio di Giunone; da qui, la Via Sacra taglia invece in due la Collina dei Templi. Sulla sinistra, ecco, resti delle mure greche e degli arcosoli bizantini e – soprattutto – il Tempio della Concordia, tra i meglio conservati del mondo greco.

Proseguendo, sulla destra si possono ammirare la Villa Aurea, una zona sepolcrale ipogea, e il Tempio di Ercole (Eracle), il più antico dei templi agrigentini. Oltrepassando la Via Sacra si entra nell’area del colossale Tempio di Zeus o Giove olimpico, tra i più grandi del mondo greco, e – sotto – il Santuario delle Divinità Ctonie (Demetra e Persefone) e il giardino della Kolymbetra, un agrumeto gestito dal FAI.

ll percorso si chiude risalendo verso la città moderna, e attraversando il poggetto di San Nicola (un tempo l’agorà superiore); gli ultimi luoghi di interesse sono l’Ekklesiasterion, l’Oratorio di Falàride e il Museo Archeologico Nazionale, sede dello splendido Efebo di Agrigento.

Le visite sono programmate tutti i giorni dalle ore 10:00 alle 20:00. Il costo del servizio guida (facoltativo e su prenotazione) è di Euro 10,00 a persona (in aggiunta al costo del biglietto d’ingresso di circa 13,00 €). Si richiede un minimo di 6 partecipanti. Il Percorso è 1,5 km circa. Durata approssimativa 2 ore.

Per gli amanti del mare è d’obbligo la visita alla Scala dei Turchi:

Uno splendido gioiello bianco abbagliante che fa da cornice all'azzurro limpido del mare, descrivere la vista non è trasmissibile in pieno: bisogna viverla immergendosi con tutti i cinque sensi nella magia di questa incredibile scogliera di marna bianca. È un luogo affascinante, dove secoli di pioggia e vento hanno scavato una gradinata naturale e il cui colore bianco è reso più abbagliante dalla luce del sole;
L'esuberanza di questo luogo è data anche dall'insieme, costituito dalle sue spiagge che si allungano ai fianchi, da Giallonardo a Pergole, Pietre Cadute, Lido Rossello, fino a Punta Grande, al confine con il territorio di Porto Empedocle;

Dove mangiare? Dove dormire?

Per trascorrere al meglio il tuo soggiorno puoi consultare i seguenti siti:



La stagione estiva è alle porte, non perdere l’occasione di visitare quest’altra meravigliosa città siciliana!

Cosa aspetti?

Il team di Amuninni in Sicilia


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